Campagna elettorale e tesseramento
Oltre 40 milioni di cittadini riceveranno nelle prossime settimane i certificati elettorali per recarsi a votare per eleggere deputati e senatori che comporranno il nuovo Parlamento. Il 13 maggio voteranno quindi i cittadini e le cittadine residenti negli oltre 8.000 comuni e quelli temporaneamente residenti all’estero.
Già sono iniziate le operazioni preliminari ed altrettanto dicasi per la raccolta delle firme per poter presentare le liste dei candidati. Un lavoro intenso, a cui tutto il Partito è chiamato con un impegno straordinario, dovendosi raccogliere oltre 50.000 firme in tutto il Paese per presentare le nostre liste sia alla Camera (proporzionale) che in tutti i collegi del Senato. Occorre organizzare migliaia di tavolini e banchetti per raccogliere e autentificare le firme dei sottoscrittori delle nostre liste e dei nostri candidati. Anche questo è parte della nostra campagna elettorale che andrà tenuta entro la prima settimana di aprile. Poi terremo una campagna di propaganda capillare (porta a porta) nei comuni, frazioni, quartieri, caseggiati ma anche davanti ai luoghi di lavoro e di studio, e laddove c’è, quotidianamente un immenso passaggio di uomini e donne – supermercati e mercati, fermate della metropolitana, ferrovie, ingressi delle poste ed ospedali. In ognuna di queste occasioni di contatto con gli elettori e le elettrici dobbiamo essere non solo convincenti e persuasivi (argomenti ne abbiamo a centinaia) ma dovremo anche chiedere un sostegno economico e l’adesione, l’iscrizione, al Partito.
Una tornata elettorale importantissima e generalizzata quella che si terrà questa primavera, che dovrà vedere tutto il Partito tenere insieme la campagna elettorale, la propaganda, il finanziamento e il tesseramento al Prc. Sono infatti, le campagne elettorali, il momento di maggior esposizione e visibilità dei partiti e quindi anche di Rifondazione Comunista, ed offrono l’occasione di un esteso incontro con i lavoratori e le lavoratrici, con pensionati e pensionate, con studenti e studentesse, con disoccupati e disoccupate. Tutte categorie queste in cui si annida la lontananza dalla politica. È indispensabile quindi che tutti gli iscritti e le iscritte siano chiamati ad un impegno più che straordinario.
Dobbiamo realizzare l’obiettivo che, con l’inizio della campagna elettorale, tutti gli iscritti e le iscritte del 2000 abbiano rinnovato la loro adesione anche per il 2001. E chiedere loro una disponibilità anche minima per la campagna elettorale – dall’affissione di un volantino nella bacheca di un caseggiato o davanti ad un luogo di lavoro o di studio, alla partecipazione alla realizzazione di un tavolo per la raccolta delle firme, dall’invito ai nostri simpatizzanti ad andare ad offrire la loro firma per le nostre liste, all’aiutare a tenere aperta la sede del Partito durante i giorni della campagna elettorale alla disponibilità ad essere nominati rappresentanti di lista nei seggi elettorali – in modo da avere tutto il Partito al lavoro, impegnato in questa difficilissima tornata elettorale.
Campagna elettorale e tesseramento sono momenti straordinari della iniziativa politica ed organizzativa del Partito, che possono facilitare, consentire il riavvicinamento alla politica, al voto, al nostro Partito di quanti e quante – e sono centinaia di migliaia – sono disillusi dalla politica fatta dal governo di centrosinistra.
Apertura, quindi, con quanti vogliono riavvicinarsi alla politica, alla buona politica, che noi portiamo avanti, orgogliosi anche del fatto che nel 2001 il Partito della Rifondazione Comunista compie dieci anni di vita.
A sinistra, quindi, con Rifondazione Comunista.
Enzo Jorfida
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