Partito di massa
N° 42 - Settembre 2000

A Castel Sant'Angelo la Festa nazionale e di Roma

Siamo certi che la Festa di Liberazione a Roma, Festa Nazionale, diventerā un avvenimento politico-culturale e di masse in particolare per la nostra cittā e per i paesi e le cittā del Lazio.

Il Congresso straordinario della Federazione romana ha frenato ma non ha fermato il lavoro per costruire la Festa. Da marzo abbiamo progettato non una ma tre Feste: la prima tarata per lo spazio dell’ex Mattatoio, la seconda per Villa Gordiani e poi Castel Sant’Angelo.

La Festa si svolge nei giardini che circondano il castello, un’area ristrutturata, vicino ai ponti illuminati del Tevere, a due passi da San Pietro.

La Festa sarā la vetrina di Rifondazione, l’inizio della campagna elettorale. Sono previsti dibattiti di grande valenza politica, spettacoli e attivitā culturali senza precedenti… e tanti libri, tante associazioni, tanto cinema, ristoranti, bar e tanta fantasia.

Lavoriamo ad una Festa che diventi la "casa" di tutti i romani: della periferia e del centro. Vogliamo accogliere al meglio, il 30 settembre, anzi ospitare, le donne che sfileranno al mattino (la marcia delle donne), gli uomini e le donne che manifesteranno con il Prc nel pomeriggio. Alla Festa, oltre agli stand del Partito e di Liberazione sono previste mostre politiche e culturali, esposizione e vendita di prodotti artigianali, uno spazio internet, giochi vecchi e nuovi, lo spazio bambini.

Non č facile costruire una cittā (quella della Festa) alternativa in termini di socialitā e per stare bene insieme dentro una metropoli come Roma in cui č cresciuto il disagio sociale e con esso l’individualismo: noi ci stiamo provando.

Č la prova del fuoco per il nuovo gruppo dirigente uscito dal Congresso straordinario, per tutti i circoli, per tutti compagni e le compagne.

Č l’occasione, dopo un confronto aspro, per recuperare unitā, passione, tensione per iniziative e lotte, per costruire il Partito di massa.

Sante Moretti

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