Informazioni ai responsabili della Scuola di Federazione e Regionali

Il COMITATO NAZIONALE PER LA SCUOLA DELLA REPUBBLICA

Si è costituito in ASSOCIAZIONE (10 aprile 2000) come Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS), con sede a Firenze.

A norma di statuto, essa si propone "di realizzare la promozione e il coordinamento di iniziative culturali, politiche e giudiziarie:

a) per la difesa, lo sviluppo e la qualificazione della scuola pubblica in conformità ai principi costituzionali;

b) per la difesa della libertà d’insegnamento e del pluralismo culturale nella scuola pubblica, nonché della democrazia scolastica a tutti i livelli;

c) per garantire un effettivo diritto all’istruzione pubblica a tutti i livelli, inteso come condizione necessaria per lo sviluppo democratico del Paese.

Date le molteplici possibilità operative consentite giuridicamente a tale struttura organizzativa, può essere utile aderire all’Associazione come soci, in qualità di gruppi, associazioni o comitati, purché ci si riconosca nelle finalità e nei principi a norma di statuto, nel documento "Dalla scuola del Ministero alla Scuola della Repubblica" e nei principi costituzionali sanciti negli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione; i gruppi dovranno essere formalmente costituiti, anche con scrittura privata, sulla base di uno statuto coerente con i principi dell’associazione e versare una quota associativa (art. 5).

L’organo sovrano è l’assemblea ì, composta dai promotori e dai Rappresentanti delle strutture – soci, di volta in volta delegati dalle strutture stesse - il potere esecutivo spetta ad un comitato operativo, che elegge tra i suoi membri un coordinatore, che ha la rappresentanza legale e il tesoriere, che cura le attività amministrative e di rendicontazione; l’assemblea è affiancata da un comitato di garanti. Per chi volesse saperne di più, è disponibile il testo integrale dello statuto.

LA QUESTIONE DELLA PARITÀ SCOLASTICA NON È CHIUSA

Com’è noto, il partito sostiene l’iniziativa del Forum "Per la Scuola della Repubblica" e contribuisce alla raccolta delle firme sulle due proposte di legge di iniziativa popolare:

Diritti e doveri delle scuole non statali che chiedono la parità, per definire una parità coerente con i principi costituzionali.

Norme per l’istituzione su tutto il territorio nazionale di scuole pubbliche per l’infanzia, perché nessuna famiglia sia costretta, in assenza di scuole statali o comunali, a servirsi di scuole private.

Nonostante l’impegno finora prodigato, il numero delle firme raccolte finora è notevolmente inferiore a quello necessario per la presentazione delle leggi; d’altra parte la nuova situazione politica generale rende più urgente la mobilitazione sul tema della scuola: la presenza in Parlamento di una legge di iniziativa popolare sulla parità scolastica e sull’obbligo per lo Stato e per gli Enti Locali ad istituire scuole pubbliche sarà preziosa nel prossimo futuro.

Deve perciò essere continuata la raccolta delle firme.

D’ora in avanti devono essere utilizzate per la raccolta solo schede vidimate in date posteriori al 20 maggio.

Si deve intensificare la pratica di depositare presso gli uffici comunali le schede delle proposte di legge, chiederne la vidimazione, l’autenticazione e la certificazione elettorale delle firme dei cittadini che, sollecitati da un’opportuna informazione, andranno a sottoscriverle.

N.B.: è possibile firmare presso tutte le circoscrizioni a cui il Segretariato generale del Comune – Ufficio Protocollo – ha fatto pervenire (prot. 11849 in data 5 giugno) l’invito a garantire ogni facilitazione d’accesso ai sottoscrittori, assicurando l’apertura degli uffici, oltre che dal lunedì al venerdì per tutto l’orario d’ufficio, anche per la giornata del sabato, sui moduli che il Forum stesso ha già depositato.

Home Partito di massa