PARTITO DI MASSA
n° 40 - giugno 2000
speciale autofinanziamento

 

Eletti e convenzione bancaria: un esperimento a Livorno

Siamo convinti che nel nostro Partito ci siano esperienze, a livello decentrato, che possono diventare stimolo per le altre strutture. Con questo spirito vogliamo socializzare una esperienza della Federazione di Livorno che ha dato buoni risultati.

Alla fine del 1998 abbiamo approvato un regolamento per la nostra Federazione che conteneva, fra le altre cose, i criteri relativi alla presentazione dei candidati (Comune, Provincia, Regione e Circoscrizioni) e ai rapporti tra questi e il Partito.

Tale regolamento prevede che, all’atto dell’accettazione della candidatura, la compagna o il compagno sottoscriva un impegno al versamento di tutti gli introiti derivanti dall’incarico, con la possibilità di rimborsi per quanto e come stabilito dallo stesso regolamento. Questo ci ha permesso di definire una convenzione con un istituto bancario (Banca Monte dei Paschi di Siena), che è possibile utilizzare a livello nazionale.

Al momento della avvenuta elezione si è proceduto all’apertura presso tale banca di un conto corrente per ogni eletto, con una delega che permette all’Ente di versarvi direttamente tutti gli appannaggi e i gettoni di presenza. Contemporaneamente, la compagna o il compagno eletto firma anche una disposizione permanente che autorizza l’Istituto di Credito a girare mensilmente tali somme ad un altro conto del partito aperto sempre presso la stessa banca. Risulterà così che i versamenti ai Consiglieri Comunali, Provinciali e Circoscrizionali saranno trasferiti sui conti correnti dei Circoli di appartenenza; mentre gli introiti di assessori, sindaci, presidenti, sul conto corrente della Federazione. Tale procedura consente, in maniera chiara e semplice, il raggiungimento di alcuni risultati: l’unicità delle procedure, il rispetto delle regole adottando un unico criterio uguale per tutti, la razionalizzazione dell’afflusso delle risorse economiche, nonché la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali per tutto quanto versato al Partito. A fine anno l’Istituto Bancario, su richiesta, rilascia la dichiarazione di quanto versato da ogni singolo compagno al Partito della Rifondazione Comunista e questo importo è detraibile per il 19% dalla dichiarazione Irpef. La convenzione adottata, infine, prevede anche la possibilità del pagamento con rate mensili della quota tessera.

L’attuazione di tali procedure consente in particolar modo al tesoriere di poter fare delle previsioni di spesa a copertura certa e di poter avere un controllo gestionale continuo di tutta la rete dei conti correnti dei circoli e degli amministratori anche attraverso procedure automatizzate dalla Sede della Federazione (usufruendo della rete telematica Paschihome). Ricordiamo inoltre che questa convenzione è utilizzabile attraverso la rete degli sportelli della Banca Monte dei Paschi di Siena su tutto il territorio nazionale.

Aldo Manetti
Responsabile Organizzazione della Federazione di Livorno

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