Elezioni Regionali e Amministrative della Primavera prossima.
ORGANIZZARE GLI UFFICI ELETTORALI DEL PARTITO: INIZIA LA CAMPAGNA ELETTORALE

Beatrice Giavazzi

Con la Delibera del Consiglio dei Ministri del gennaio 2000, il Governo ha esplicitato la decisione di indire le elezioni per i rinnovi dei Consigli Regionali e l’elezione diretta dei Presidenti delle Giunte Regionali delle Regioni a Statuto Ordinario, oltre a quelli Comunali e Provinciali a scadenza naturale e/o anticipata, per domenica 16 aprile p.v.

La tornata elettorale regionale riguarda un grande numero di elettori ed è pertanto particolarmente significativa. Questi i numeri:

Elezioni regionali. Interessano 41.821.701 elettori delle 15 Regioni a Statuto Ordinario.

Elezioni Provinciali. Interessano 941.586 elettori di 2 Province (Viterbo e Caserta) di Regioni a Statuto Ordinario e 4 Province della Sardegna (a Statuto Speciale).

Elezioni Comunali. Riguardano 2.435.214 elettori di 261 Comuni di Regioni a Statuto ordinario (di cui 1.665.406 di 51 Comuni superiori a 15.000 abitanti) e 553 Comuni di Regioni a Statuto Speciale (di cui 19 Comuni superiori).

L’Ufficio Elettorale centrale del Partito – Dipartimento Enti Locali -, ha già provveduto a riunire i responsabili regionali per le elezioni il 16 dicembre u.s. e ad inviare tutta la documentazione necessaria alla presentazione delle liste e alla raccolta delle firme dei sottoscrittori, alle sedi dei Comitati Regionali delle Regioni interessate al voto, mentre alle Federazioni interessate al voto amministrativo il materiale è stato inviato direttamente.

Un lavoro tempestivo nell’organizzare gli uffici elettorali periferici è, infatti, una consuetudine alla quale ormai il Partito si è abituato, dato che la complessità della normativa richiede particolare attenzione sia al calendario delle operazioni elettorali che al loro espletamento.

E’ utile ricordare che tutto il materiale inviato è "materiale di Partito", quindi da utilizzare solo in caso non si raggiungessero accordi programmatici con altre forze del centrosinistra per le elezioni regionali, provinciali e dei comuni sopra i 15.000 abitanti. In caso di accordi, infatti, la modulistica per la raccolta delle firme dei sottoscrittori delle liste dovrà riportare non il simbolo del PRC ma quello dell’alleanza.

Il materiale inviato è stato corredato da un dettagliato fascicolo di istruzioni che sono state aggiornate alle modifiche di Legge intervenute dalle ultime elezioni ad oggi, pertanto si raccomanda ai compagni degli uffici elettorali periferici di fare riferimento a quella pubblicazione che risponde a quasi tutti gli interrogativi che possano sorgere in materia di presentazione di liste.

Per quanto concerne le elezioni comunali e provinciali non sono intervenute modificazioni tra la scorsa tornata del 1999 e quelle di primavera, per le elezioni regionali, invece, di grande rilievo è la modifica dell’elezione del Presidente della Giunta Regionale che avviene per la prima volta in modo diretto. (Legge Costituzionale che modifica gli art. 121, 122, 123 e 126 della Costituzione).

Il capolista della lista per l’elezione del Consiglio Regionale è adesso, contemporaneamente, candidato Presidente della Giunta Regionale. I moduli per la raccolta delle firme per le elezioni regionali contengono, pertanto, alcune modificazioni proprio relativamente alla figura del capolista/candidato Presidente della Giunta e per questo abbiamo provveduto alla ristampa di tali modelli. Gli altri (elezioni Comunali e Provinciali) sono invariati. Il responsabile delle operazioni elettorali delle Federazioni e dei Comitati Regionali dovrà prestare particolare attenzione, quindi, all’utilizzo della nuova modulistica, evitando di utilizzare quella delle precedenti elezioni regionali che dovesse ancora giacere nelle nostre sedi ed attenersi scrupolosamente alle istruzioni inviate.

 

La raccolta delle firme.

Per la presentazione delle liste, come ormai tutti sappiamo, è necessario raccogliere un certo numero di firme di elettori delle Regioni, Province e Comuni in cui si vota (determinato secondo il numero di abitanti), rispettando le regole fissate dalla legge (si rimanda alle istruzioni e agli uffici elettorali).

La raccolta delle firme avviene sia all’interno delle nostre sedi di Partito - e in questo caso è utile fissare giorni e orari in cui i nostri iscritti e simpatizzanti possano recarsi a firmare le liste e rendere pubblico questo calendario - ma anche nei banchetti predisposti dai nostri compagni nelle vie e nelle piazze di città e paesi oltre che durante iniziative che vedano ampie partecipazioni popolari, nei luoghi di aggregazione tradizionali (CRAL aziendali, biblioteche comunali, centri sociali, Case del Popolo, ecc.).

In questa fase il partito è quindi molto proiettato all’esterno ed è utile non limitarsi alla raccolta delle firme per le liste ma anche approfittare dell’occasione per fare propaganda politica attrezzando il banchetto con materiale politico, Liberazione, iniziative diverse di raccolta firme, pubblicazioni di partito, materiale per l’autofinanziamento della campagna elettorale.

Ricordiamo, a tale proposito, che la Finanziaria 2000 ha escluso la possibilità dell’agevolazione postale, prevista precedentemente, per la spedizione di materiale elettorale a tariffa ridotta. Pertanto le spedizioni della propaganda elettorale diventano più onerose in termini economici e la raccolta di fondi per la campagna elettorale diviene quindi ancor più necessaria.

La raccolta delle firme alle liste può e deve essere, insomma, il primo impegno (ma certo non il solo!) di campagna elettorale esterna, politica e ben visibile, in grado di trasformare l’onere burocratico in iniziativa politica di massa in grado cioè di sopperire alla limitatezza dei nostri mezzi finanziari con la determinazione dell’impegno militante di cui il Partito ha sempre saputo dar prova.


Beatrice Giavazzi
Dip.to Nazionale Enti Locali
Ufficio elettorale

N.B.: L’ufficio elettorale centrale è a disposizione dei responsabili regionali e delle Federazioni e dei Circoli per i problemi che dovessero presentarsi durante tutto il periodo delle elezioni e per la raccolta dei dati elettorali al nr. tel. 06-44182265, fax 06-44182288,

e-mail elettorale.prc@rifondazione.it

Beatrice Giavazzi, cell. 0339-2847285.

testata150.jpg (2116 byte)