Partito di massa
n° 34 - NOVEMBRE 1999

LE DIECI GIORNATE E OLTRE

Le dieci giornate del tesseramento hanno avuto un andamento soddisfacente. Non c’è dubbio che quest’anno la preparazione alle dieci giornate è risultata più accurata, il materiale è pervenuto alle Federazioni più tempestivamente, il clima attorno al tesseramento è stato abbastanza positivo. Del resto anche qua si sono evidenziate differenze persino notevoli tra Regionali e Regionali e, all’interno delle singole Regioni, tra le Federazioni.

Soprattutto nel caso del tesseramento, fondamentale è il modo in cui prepari il lavoro, come metti insieme le scadenze che ti dai, quali feste del tesseramento sei in grado di fare, come partecipa e quanto lavora il complesso dei gruppi dirigenti. In ogni modo alcuni risultati ci sono stati e da quelli dobbiamo partire. Si tratta di mettere in fila alcune delle cose che andrebbero fatte, che tutti e tutte sappiamo sarebbe necessario mettere in campo se vogliamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati e, prima di tutti gli altri, quello di raggiungere il 50% entro la fine dell’anno. In sintesi questo potrebbe essere il quadro di riferimento:

  1. proseguire l’effettuazione delle feste del tesseramento. E’ questa una forma che è risultata particolarmente indicata per fare della consegna delle tessere una occasione di incontro tra i compagni;

  2. organizzare delle Assemblee degli iscritti dei circoli per discutere della situazione e di quello che le compagne e i compagni iscritti sono nelle condizioni di fare per il partito;

  3. per quest’ultimo punto dovrebbe essere di ausilio il questionario (pubblicato in altra parte di Partito di Massa) con il quale chiediamo di conoscere proprio il settore di lavoro a cui il singoli iscritti e le singole iscritte si sentono, per i più diversi motivi, portati;

  4. in tutte le iniziative pubbliche del partito - dibattiti, comizi, manifestazioni elettorali, tavoli nei quali si raccolgono le firme - ci deve essere sempre uno spazio per il tesseramento;

  5. particolare cura dovrà essere riposta nella individuazione dei luoghi di lavoro nei quali proporci la costruzione di una presenza organizzata del partito;

  6. ci sono gli elenchi degli iscritti degli anni passati che non si sono più iscritti. Si tratta di elenchi a cui si può abbondantemente ricorrere perché sappiamo tutti, nessuno escluso, che i motivi della non riscrizione risultano i più diversi ma non c’è dubbio che spesso semplicemente non è stata riproposta la tessera, che spesso non c’è più stato incontro col partito, con le sue attività.

 

Milziade Caprili

partito di massa n°34