ADESIONE AL PARTITO
La domanda di iscrizione va rivolta al Circolo territoriale del Comune o Quartiere di residenza o al circolo del Partito del luogo di lavoro o di studio ove si svolge la propria attività
Pertanto tutti i Circoli con iscritti/e non in regola con questa norma dello Statuto (art. 2) devono procedere, dintesa con la Federazione, al loro trasferimento al Circolo di competenza.
Vengono considerate valide solo le iscrizioni comprovate dal tagliandino (debitamente compilato con tutti i dati richiesti) e con la quota di iscrizione in regola.
AMMINISTRAZIONE
Il Tesoriere deve essere eletto in ogni Circolo territoriale, di luogo di lavoro e di studio.
In ogni Circolo si deve procedere annualmente, in ogni apposita assemblea degli iscritti alla discussione e votazione del bilancio consuntivo e preventivo, con collegato linventario dei beni mobili e immobili, entro il 31 3 di ogni anno.
I bilanci approvati devono essere inviati alla Federazione, che dovrà procedere, entro il 31 3, alla discussione e votazione del suo bilancio preventivo e consuntivo in una apposita riunione del C.P.F. e inviato al Tesoriere Nazionale.
I Tesorieri, a tutti i livelli, devono essere componenti degli organismi dirigenti e non possono avere altre responsabilità di direzione politica.
CIRCOLI
Circolo territoriale è considerato quello con almeno 20 iscritti/e. Circolo di luogo di lavoro o di studio è quello con almeno 10 iscritti/e.
La mancanza di questa primaria condizione fa decadere automaticamente lesistenza del Circolo e lappartenenza del/della Segretario/a al C.P.F. La Federazione procederà, in questo caso, alla costituzione con altro o altri circoli della zona di circoli inter-comunali, seguendo le procedure statutarie (convocazione del/dei Congresso/i delle istanze interessate).
Le deroghe previste dallo Statuto devono essere deliberate dal C.P.F., motivate solo se corrispondenti ad una migliore funzionalità del Partito e da un allargamento con nuovi/e iscritti/e del suo insediamento.
La costituzione di nuovi Circoli che vedono la presenza di iscritti/e di altri Circoli, deve essere deliberata dal C.P.F. e deve registrare lassenso del Circolo interessato ed un suo deliberato da effettuarsi attraverso il Congresso, in quanto si modifica lassetto congressuale precedente.
FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANISMI DIRIGENTI
La presenza alle riunioni degli organismi dirigenti, ad ogni livello, deve essere registrata allinizio della riunione, attraverso la firma personale dei suoi componenti su un apposito registro o foglio, che deve restare agli atti. Gli organismi dirigenti possono deliberare solo se in 1ª convocazione è presente la maggioranza dei/delle componenti e in 2ª convocazione qualunque sia il numero dei/delle presenti (la cui presenza è legittimata dalla firma).
- Dopo tre assenze consecutive non giustificate dei/delle componenti gli organismi dirigenti sono dichiarati decaduti dagli organismi di appartenenza, dopo una verifica effettuata dal Collegio di Garanzia e si procede, automaticamente, alla loro sostituzione con voto degli organismi interessati