LA NUOVA TABELLA SIAE
Fabrizio Balestrelli
La S.I.A.E. rappresenta spesso un problema per le feste di
"Liberazione". L'incidenza del costo sul bilancio finale è sempre
determinante, soprattutto perchè va ad aggiungersi ai costi di struttura
già sostenuti per allestire il palco, l'amplificazione e quant'altro
necessario alle sezione spettacolo della festa.
A questo proposito, in coincidenza con il riassetto che
la S.I.A.E. ci proponeva delle tariffe in vigore dal 1992, abbiamo chiesto
una modifica di quella parte del contratto che definiva il nostro assetto
organizzativo di Partito.
Come "soggetto organizzatore" eravamo rappresentati in
cinque suddivisioni, che corrispondevano anche a cinque fasce tariffarie
differenti. Da un esame lungo e difficile, perchè metteva spesso
in contrasto gli interessi dei circoli con quelli delle feste provinciali,
abbiamo optato per una nuova tabella che, riassumendo la precedente, ci
suddivide in tre livelli organizzativi.
Questo ha ridotto praticamente alla metà il costo
delle feste provinciali che prima avevano una tabella a 869.000 lire
ed è passata ora a 495.000 lire per compenso giornaliero.
La tabella in vigore presenta una durata in giorni assai
ridotta rispetto alla precedente. Tuttavia si può allungare il periodo
della festa estendendo il permesso fino alla durata desiderata. E', infatti,
previsto proprio nel contratto all'art. 3, di poter pagare il 5% in più
della somma stabilita secondo le dimensioni della festa per ogni giorno
aggiuntivo di "effettivo spettacolo" a quello prefissato per quella categoria.
Altra nota di rilievo sul contratto è l'abbattimento
del 15% sulla somma complessiva stabilito dell'art. 5, in ragione della
"collaborazione e attività d'informazione necessaria in fase di
applicazione dell'accordo - da parte nostra - sulla misura dei compensi",
cioè se siamo noi a informare la S.I.A.E di tutte le specifiche
della festa: durata, programmazione degli spettacoli, ecc.
Bisogna comunque fare molta attenzione a ciò che
si dichiara al momento della stipula del contratto; ad esempio è
opportuno chiarire che ogni sottoscrizione è finalizzata al finanziamento
del Partito e non della festa o dell'iniziativa perchè altrimenti
è soggetta a ulteriore tassazione percentuale o forfettaria dalla
S.I.A.E..
Inoltre è bene sottolineare che, ovviamente, la
sottoscrizione è sempre da considerarsi volontaria. Attenzione inoltre
al numero dei partecipanti. Spesso ottimisticamente si dichiarano più
partecipanti del reale alzando solamente i costi per le autorizzazioni
della S.I.A.E. che salgono progressivamente ogni 100 persone di circa 100.000
lire, perciò è consigliabile tenersi bassi con le previsioni
e semmai rivedere dopo la quantità effettiva dei partecipanti.
Comunque per ogni chiarimento su temi relativi al contratto
con la S.I.A.E. e per qualunque disputa dovesse insorgere tra noi e l'ente,
potete contattare direttamente il compagno Fabrizio Balestrelli al numero
06441821 o inviare un fax all'Ufficio Feste della Direzione allo 0644239490. |