PARTITO DI MASSA
numero 30 - luglio 1999

LA NUOVA TABELLA SIAE

Fabrizio Balestrelli
La S.I.A.E. rappresenta spesso un problema per le feste di "Liberazione". L'incidenza del costo sul bilancio finale è sempre determinante, soprattutto perchè va ad aggiungersi ai costi di struttura già sostenuti per allestire il palco, l'amplificazione e quant'altro necessario alle sezione spettacolo della festa.
A questo proposito, in coincidenza con il riassetto che la S.I.A.E. ci proponeva delle tariffe in vigore dal 1992, abbiamo chiesto una modifica di quella parte del contratto che definiva il nostro assetto organizzativo di Partito.
Come "soggetto organizzatore" eravamo rappresentati in cinque suddivisioni, che corrispondevano anche a cinque fasce tariffarie differenti. Da un esame lungo e difficile, perchè metteva spesso in contrasto gli interessi dei circoli con quelli delle feste provinciali, abbiamo optato per una nuova tabella che, riassumendo la precedente, ci suddivide in tre livelli organizzativi.
Questo ha ridotto praticamente alla metà il costo delle feste provinciali che prima avevano una tabella a  869.000 lire ed è passata ora a 495.000 lire per compenso giornaliero.
La tabella in vigore presenta una durata in giorni assai ridotta rispetto alla precedente. Tuttavia si può allungare il periodo della festa estendendo il permesso fino alla durata desiderata. E', infatti, previsto proprio nel contratto all'art. 3, di poter pagare il 5% in più della somma stabilita secondo le dimensioni della festa per ogni giorno aggiuntivo di "effettivo spettacolo" a quello prefissato per quella categoria.
Altra nota di rilievo sul contratto è l'abbattimento del 15% sulla somma complessiva stabilito dell'art. 5, in ragione della "collaborazione e attività d'informazione necessaria in fase di applicazione dell'accordo - da parte nostra - sulla misura dei compensi", cioè se siamo noi a informare la S.I.A.E di tutte le specifiche della festa: durata, programmazione degli spettacoli, ecc.
Bisogna comunque fare molta attenzione a ciò che si dichiara al momento della stipula del contratto; ad esempio è opportuno chiarire che ogni sottoscrizione è finalizzata al finanziamento del Partito e non della festa o dell'iniziativa perchè altrimenti è soggetta a ulteriore tassazione percentuale o forfettaria dalla S.I.A.E..
Inoltre è bene sottolineare che, ovviamente, la sottoscrizione è sempre da considerarsi volontaria. Attenzione inoltre al numero dei partecipanti. Spesso ottimisticamente si dichiarano più partecipanti del reale alzando solamente i costi per le autorizzazioni della S.I.A.E. che salgono progressivamente ogni 100 persone di circa 100.000 lire, perciò è consigliabile tenersi bassi con le previsioni e semmai rivedere dopo la quantità effettiva dei partecipanti.
Comunque per ogni chiarimento su temi relativi al contratto con la S.I.A.E. e per qualunque disputa dovesse insorgere tra noi e l'ente, potete contattare direttamente il compagno Fabrizio Balestrelli al numero 06441821 o inviare un fax all'Ufficio Feste della Direzione allo 0644239490.
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