PARTITO DI MASSA
numero 29 - maggio 1999

CRESCE IL PARTITO IN EUROPA

Enzo Jorfida
E’ stata un’intuizione giusta quella di decidere di costruire nuove Federazioni all’estero, superando la Federazione dell’Unione Europea, alla quale va dato il merito di aver saputo aggregare, nei primi anni di vita del PRC, i tanti emigrati che non si erano e non si sono pentiti di essere comunisti.
A fine aprile ‘99 l’insieme degli iscritti al PRC nelle quattro Federazioni sono 394, pari al 104% del 1998 (in Svizzera 158, nella Germania 105, in Belgio, Lussemburgo, Francia e Regno Unito 102 e in Scandinavia 29).
Nuove adesioni sono segnalate dalle nostre organizzazioni all’estero.
E’ aumentato anche il numero dei Circoli e di nuovi se ne stanno costruendo a Lilla (F), a Berlino e Colonia (D), confermando che il decentramento organizzativo e politico del Partito favorisce la partecipazione, la ripresa di protagonismo di tante e tanti , getta le basi per una maggiore articolazione dell’iniziativa politica anche in Europa, il confronto e l’azione comune con i Partiti Comunisti e di sinistra lì presenti e con tanti emigrati provenienti da moltissimi paesi.
La visibilità crescente del nostro Partito in Europa, la presenza organizzata alle manifestazioni contro la guerra della NATO nei Balcani, a quelle del 1° Maggio, la preparazione di scadenze importanti come la manifestazione di Colonia del 29 maggio e delle lezioni per il Parlamento europeo (mentre in Italia si voterà il 13 giugno, nei Consolati d’Italia in Europa gli italiani residenti nell’unione Europea voteranno il 12 giugno), sono elementi importanti ed altrettanto importanti esperienze che ci consentono di fare un passo in avanti nell’insediamento e sviluppo del PRC anche oltre i confini nazionali, per portare un’altra idea, un’altra politica rispetto a quelle oggi dominanti.
links: Italiani all'estero
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