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Direzione nazionale 29 luglio 2025

Paolo Ferrero

Registro una grande divaricazione tra di noi. Emblematica la situazione di Milano.

A Milano il centro destra e il centro sinistra, in modi indistinguibili, hanno organizzato, per decenni – compreso il periodo in cui era sindaco Pisapia - le più incredibili speculazioni urbanistiche ed edilizie. Queste erano finalizzate a mettere le grandi finanziarie nelle condizioni di violare la legge e di guadagnare una barca di quattrini sulla devastazione del tessuto urbano. Tutto questo ha impoverito il Comune ed espulso gli strati popolari dalla città, che è diventata territorio riservato ai soli ricchi. Questa speculazione vergognosa che ha cambiato il volto sociale di Milano non ha eguali in Europa. Infatti Milano è la città in Europa che ha attratto la quota più elevata di capitali investiti proprio grazie al fatto che i profitti garantiti alle finanziarie sono stati altissimi e sostanzialmente esentasse.

Di fronte a questa situazione estrema, in cui il centro sinistra ha trasformato Milano in un porto franco per i capitali speculativi, l'azione della giunta di Milano è stata difesa dalla Meloni e da Nordio come dalla Schlein e da Majiorino.

Si tratta di un fatto enorme, incredibile. Che di fronte alla magistratura che interviene per fermare le illegalità connesse ad una pratica speculativa che non ha pari in Europa, il PD e Fratelli d'Italia, nelle loro massime espressioni, sostengono Sala è la vera novità politica. La cosa è vergognosa : di fronte a "mani pulite" il PCI era contro i tangentari, qui il PD è nella giunta del malaffare e come se non bastasse la segretaria nazionale "di sinistra" gli esprime la sua solidarietà e li invita a proseguire il lavoro. Manco la DC arrivava a tanto.

La cosa ancora più incredibile - di fronte a questa dimostrazione palese che il PD non è alternativo alle destre ma è tutto interno al blocco di potere che opprime l'Italia – è come si faccia a riproporre l'alleanza con il PD. Onestamente non riesco a capirlo. Anche perché se la pratica urbanistica nelle altre città governate dal PD fosse diversa si potrebbe pensare che Milano è una mela marcia. Invece Milano è solo la punta dell'Iceberg: Torino, Bologna, Firenze e Roma , per non fare che 4 esempi seguono la stessa strada. Quindi il punto è che se rifondazione comunista vuole essere un partito che lavora per l'alternativa al sistema di potere dominante che sta impoverendo il paese, non si può allearsi con chi questo blocco di potere lo rappresenta compiutamente.
In Direzione sarebbe utile discutere di come costruire l'alternativa al sistema esistente - cosa tutt'altro che semplice – invece di passare il tempo a descrivere un PD immaginario che non esiste nella realtà. Le illusioni non hanno nulla a che vedere con il fare politica.

Anche per quanto riguarda il catastrofico accordo firmato dalla von der Leyen sui dazi, trovo sbagliato che ci si riduca alla critica ai sovranisti e alla Meloni. Questo accordo è il frutto di una politica seguita negli ultimi decenni a livello europeo dal centro destra e dal centro sinistra, da Draghi come da Merkel, da Letta e Monti come da Meloni e von der Leyen. La scelta di comprimere il potere d'acquisto dei salari, di votare la Fornero e il pareggio di bilancio in costituzione, di approvare il Fiscal compact e da ultimo di fare le sanzioni alla Russia e di mettere in crisi le relazioni con la Cina, ha visto i due poli strettamente uniti, come si è visto nel voto di fiducia alla von der Leyen di qualche settimana fa. Questa scelta, che dura da decenni, ha portato l'Europa ed essere una colonia degli Stati Uniti.
E' proprio la dipendenza dell'Europa dagli USA che deve essere messa in discussione e oggi l'antipatia di massa per Trump ci fornisce un terreno fertile su cui lavorare: Ritiro immediato della firma dall'accordo, fuori dalla NATO e blocco dell'aumento delle spese militari, indipendenza dell'Europa dagli USA e apertura del rapporto con i BRICS per garantire l'autonomia strategica dell'Europa, dimissioni di von der Leyen e della Meloni.
Il nostro compito non è di fare la sinistra del blocco dominante europeo venduto agli USA ma di saper coniugare il tema della lotta alle elites europee alla lotta per l'indipendenza dell'Europa dagli USA: la lotta di classe alla lotta all'imperialismo statunitense. Lotta di classe e lotta contro il dominio USA sono oggi più che mai le due facce della stessa medaglia: cosa ben diversa dal risolvere tutto con la critica a Salvini e alla Meloni…

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