Direzione del 27 aprile 2023. Ordine del Giorno approvato

La DN ritiene che nelle elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia siano emersi grossi problemi sul terreno della collocazione politica.

Abbiamo infatti avuto un dirigente di Rifondazione Comunista candidato all’interno delle liste del centro sinistra. Il fatto che questi fosse presentato come “indipendente di Rifondazione in Open Sinistra FVG” non può nascondere la questione politica: Rifondazione Comunista in Friuli era collocata in appoggio a un nostro riconoscibile compagno candidato all’interno delle liste del centro sinistra.
Nella stessa Udine, pur senza fare un apparentamento formale, la coalizione di cui abbiamo fatto parte ha dato vita tra il primo e il secondo turno ad un accordo programmatico con la coalizione composta da centro sinistra e terzo polo centrista.

Questa scelta politica – che all’interno degli organismi regionali e provinciali del partito ha prodotto divisioni e contrapposizioni - non è stata contrastata con la necessaria determinazione dal nazionale. E’ la prima volta da anni che a livello di una elezione regionale si persegue una linea politica che nulla ha a che vedere con quanto abbiamo deciso unanimemente al Congresso senza che nemmeno venga aperta una discussione.

La DN ritiene che non si possa continuare in questo modo e che la difficile strada di costruzione di un polo politico alternativo ai poli politici esistenti debba essere percorsa e perseguita in modo chiaro a partire dalle prossime elezioni amministrative.

Claudio Bettarello, Giovanna Capelli, Mimmo Cosentino, Loredana Fraleone, Mara Ghidorzi, Roberta Leoni, Giulia Pezzella, Monica Sgherri

Odg approvato a maggioranza

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