Odg rilancio comitati per democrazia costituzionale e contro autonomia differenziata Ordine del giorno Il risultato del referendum per il taglio del parlamento
ha segnato un ulteriore passo verso la post-democrazia. La percentuale
di NO, su cui sono confluiti posizioni di natura diversa, ha comunque
segnato un segnale di resistenza rispetto alla demagogia antiparlamentare
che da anni accompagna le politiche neoliberiste in un circolo vizioso
che viene alimentato in basso dal malcontento di larghi settori della
popolazione e dall’alto dal sovversivismo delle classi dirigenti. Assumono particolare centralità quindi due obiettivi di mobilitazione democratica: 1) Lotta per una legge elettorale proporzionale pura
come quella in vigore fino al 1994 lasciataci in eredità dalla
generazione che aveva sconfitto il fascismo e scritto la Costituzione
superando le liste bloccate e che restituisca a cittadine/i un parlamento
pluralista specchio del paese e di poter scegliere i propri rappresentanti; Dopo la campagna referendaria e in questo contesto diventa necessario il nostro massimo impegno per la difesa della Costituzione e in tal senso va sostenuto in tutti i territori il rilancio dei comitati che fanno riferimento al Coordinamento per la democrazia costituzionale e al Coordinamento per il ritiro di qualsiasi Autonomia Differenziata. La Direzione nazionale impegna tutto il partito nello sviluppo di una campagna su questi temi e nello sviluppo delle iniziative unitarie per la legge proporzionale e contro l’autonomia differenziata pur nei limiti delle restrizioni imposte dai provvedimenti anticontagio. Maurizio Acerbo ordine del giorno approvato all'unanimità |