Riunione Direzione
del 23 febbraio 2007
Odg
La Direzione Nazionale del
PRC ringrazia le senatrici e i senatori del gruppo parlamentare per
il voto espresso a sostegno delle linee di politica internazionale rappresentate
in aula dal Ministro degli Esteri.
Il senatore Franco Turigliatto, al contrario, si è assunto la
pesante responsabilità di non partecipare al voto, determinando
una gravissima lesione dell'immagine pubblica del partito e consentendo
in tal modo di poter scatenare una pesante campagna che mette in discussione
la serietà delle decisioni del partito e la sua capacità
di essere conseguente agli impegni presi.
Il fatto che il voto del compagno Turigliatto non sia stato determinante
nell'esito negativo del voto non diminuisce la gravità del vulnus
inferto.
Non è in questione il diritto al dissenso di ciascuna compagna
o ciascun compagno.
Anche nel recente dibattito hanno preso la parola in aula alcuni senatori
del PRC che hanno manifestato rilievi e critiche e noi apprezziamo che
questi compagni abbiano deciso di mantenere fede all'impegno di non
far mancare il proprio voto in un passaggio di così grande importanza.
Il problema riguarda esclusivamente la legittimità di determinare
con il proprio comportamento uno stravolgimento della posizione e finanche
della collocazione politica che gli organismi dirigenti del partito
e i gruppi parlamentari democraticamente decidono.
In tal modo si ledono i principi generali e collettivi della rappresentanza
unitaria del nostro partito espressi attraverso i suoi gruppi parlamentari;
si violano dispositivi votati dagli organismi dirigenti e discussi e
adottati dai gruppi parlamentari; si omette, nel richiamare il diritto
al dissenso, di ricordare che l'elezione è avvenuta attraverso
liste deliberate dagli organismi dirigenti; si violano i principi dello
statuto.
Si utilizza, inoltre, una posizione di privilegio per praticare una
separatezza che aggrava la crisi della politica, perché si sposta
la sede delle decisioni da quelle della partecipazione democratica a
quelle dell'autoreferenzialità istituzionale.
Si è causato un vulnus non rimarginabile. C'è una estraneità,
una incompatibilità con la comunità politica di Rifondazione
Comunista.
La Direzione Nazionale del PRC deferisce al Collegio nazionale di garanzia
il compagno Franco Turigliatto affinché vengano assunti i provvedimenti
conseguenti.