Direzione 13 giugno 2005 - Regolamento Prc

II. Indennità e sottoscrizioni degli eletti
1. In conformità degli artt. 56 e 62 dello Statuto, ai Parlamentari eletti alla Camera dei Deputati, al Senato della Repubblica, al Parlamento Europeo devono versare al PRC - direzione nazionale - il 55% dell’indennità di carica e di ogni altro emolumento, indennità o rimborso forfettario percepiti in forza del loro mandato.
2. I Consiglieri regionali e gli Assessori Regionali, i Consiglieri e gli Assessori delle Province autonome di Trento e Bolzano, devono versare al PRC - Comitato Regionale competente il 55% dell’indennità di carica e di ogni altro emolumento, indennità o rimborso forfettario percepiti in forza del loro mandato.
3. Lo stipendio netto dei Parlamentari, dei Consiglieri e degli Assessori regionali non sarà comunque inferiore allo stipendio netto percepito con la precedente attività lavorativa dedotto dall’ultima busta paga o dall’ultima dichiarazione dei redditi (che devono consegnare al Tesoriere nazionale o Regionale prima di ricoprire la carica).
4. Il comitato Regionale trattiene una percentuale non inferiore al trenta per cento dei contributi di cui all’art. 2 e ripartisce il restante tra tutte le Federazioni della Regione sulla base di criteri stabiliti dallo stesso Comitato Regionale. Il Comitato regionale dovrà approvare il Regolamento attuativo entro tre mesi dalla conclusione del congresso regionale.
5. La Segreteria Nazionale avanza la proposta per gli incarichi in enti, consigli di amministrazione o quant’altro la cui nomina o indicazione è di competenza nazionale.
La Segreteria Regionale, di concerto con il gruppo regionale, avanza la proposta per gli incarichi in enti, consigli di amministrazione o quant’altro la cui nomina o indicazione è di competenza regionale.
6. Ciascun tesoriere del Gruppo Regionale redige, di concerto col Tesoriere Regionale, un rendiconto economico preventivo e consuntivo delle dotazioni percepite dall’Ente.
7. Il Comitato Regionale, su proposta della Segreteria Regionale, adotta un apposito regolamento nel quale:
· stabilisce la quota parte da sottoscrivere al PRC - Comitato Regionale competente per gli incarichi di cui all‘art. 5.
· stabilisce le modalità di versamento delle sottoscrizioni
· definisce i criteri di cui all’art. 4.
8. I Parlamentari eletti alla Camera dei Deputati, al Senato della Repubblica, al Parlamento Europeo sottoscrivono al PRC - Direzione Nazionale - il trenta per cento dell’indennità di fine mandato.
9. I consiglieri Regionali sottoscrivono al PRC - Comitato Regionale competente il trenta per cento dell’indennità di fine mandato.
10. Il Comitato politico Federale adotta un apposito regolamento, in conformità con l’art, 62 dello Statuto e con il presente Regolamento, nel quale definisce la quota parte delle sottoscrizioni dovute dagli eletti nei consigli provinciali, comunali, di comunità montana, circoscrizionali e dai compagni/e nominati a cariche pubbliche esecutive o in enti o consigli di amministrazione. Il Comitato politico federale definisce altresì nel regolamento le procedure per designate le compagne e i compagni nominati in enti o consigli di amministrazione.

III. Norme per i rimborsi delle spese
1. I rimborsi per le spese di viaggio e di soggiorno dei membri degli organismi previsti dallo Statuto (Comitato Politico Nazionale e sue Commissioni, Esecutivo nazionale, Direzione Nazionale, Collegio Nazionale di Garanzia, Coordinamento nazionale GC) sono a carico della Direzione Nazionale, nell’ambito dei criteri indicati dal presente Regolamento.
2. I rimborsi per le spese di viaggio e di soggiorno per le riunioni degli organismi dirigenti territoriali (di circolo, federali o regionali) e per le iniziative di carattere generale o elettorale devono essere documentati e preventivamente autorizzati dal Responsabile dell’Organizzazione. I rimborsi per le spese di viaggio e di soggiorno per iniziative tematiche del Partito pubbliche o meno devono essere documentate e preventivamente autorizzati dal Responsabile dell’Area corrispondente, garantendo, nel razionale uso delle risorse, l’efficacia dell’iniziativa del partito e il pluralismo. L’autorizzazione è requisito necessario anche per la pubblicazione delle riunioni e delle iniziative sulla pagina del Partito di Liberazione. Sono altresì rimborsati i membri della Direzione Nazionale per la partecipazione alle Feste di Liberazione Provinciali. I rimborsi per le spese di viaggio e soggiorno sostenute dai compagni e dalle compagne per eventi o iniziative non contemplate dal presente comma devono essere documentate e preventivamente autorizzati dal Tesoriere Nazionale.
3. E’ previsto di norma il rimborso del biglietto ferroviario di seconda classe, del supplemento e della prenotazione. Il rimborso del biglietto ferroviario di prima classe è previsto esclusivamente ove non sia stato possibile effettuare la prenotazione e solo per percorrenze superiori ai 400 km.
4. Nel caso risulti più razionale e conveniente l’utilizzo di automobile personale, il rimborso è stabilito in € 0,25 per km. oltre alle spese documentate di pedaggio autostradale.
5. Il rimborso del biglietto aereo è previsto esclusivamente da e per la Sicilia e la Sardegna.
6. Il rimborso del biglietto aereo da e per Lombardia, Valle D’Aosta, Piemonte, Liguria, Trentino A.A., Veneto, Friuli Venezia Giulia, Basilicata, Calabria e Puglia è previsto solo nei casi di comprovata necessità e previa autorizzazione del Responsabile di Area o del Tesoriere.
7. Il rimborso massimo per le spese di soggiorno è di € 80.00 per ciascun pernottamento. Sono esclusi extra di ogni tipo (bar, telefono etc.). Il rimborso massimo per il pasto è di € 20.00.
8. E’ escluso il rimborso delle spese di taxi, salvo comprovata necessità.
9. Sono integralmente a carico della Direzione Nazionale le spese di viaggio e di soggiorno per la partecipazione alle riunioni della Direzione Nazionale, dell’Esecutivo nazionale, del Collegio Nazionale di Garanzia e sua Presidenza, del Coordinamento nazionale GC
10. Sono a carico della Direzione Nazionale le spese di viaggio per la partecipazione alle riunioni del Comitato Politico Nazionale, alle Commissioni del CPN, del Forum Permanente delle Donne delle compagne e dei compagni provenienti dalle seguenti regioni; Valle d’Aosta, Trentino A. A., Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia.
11. Sono a carico della Direzione Nazionale le spese di pernottamento per la partecipazione alle riunioni del Comitato Politico Nazionale, del Collegio Nazionale di Garanzia e delle Commissioni del CPN dei membri di questi organismi.
IV. Finanziamento delle riviste e luoghi di ricerca teorico politica
1. Ai fini di quanto previsto dall’articolo 3 e 8 dello Statuto, contestualmente con il bilancio, viene stabilita una quota da destinare alle riviste, ai luoghi di ricerca teorico politica, alle tendenze collegati ai documenti congressuali onde favorirne l’attività.
2. Per le iniziative pubbliche organizzate dai soggetti di cui al comma precedente non può essere usato il simbolo del Partito che è esclusivamente a disposizione degli organismi dirigenti (di circolo, federazione, regionale, nazionale), mentre è fatta salva la facoltà di collegare, nella firma delle iniziative, l’appartenenza dei medesimi soggetti al PRC. E’ fatta salva, altresì, la possibilità di esplicitare l’incarico ricoperto nel Partito da parte delle/dei singole/i compagne/i dirigenti.