Riunione Direzione del 27 novembre 2003 La relazione introduttiva del segretario nazionale Fausto Bertinotti Il crocevia tra pace e guerra Siamo ormai convinti che il crocevia tra pace e guerra trova in questa fase uno snodo tanto drammatico quanto decisivo. Ciò necessita anche da parte nostra un approfondimento: siamo, infatti, al di là del punto di analisi che fin qui abbiamo sviluppato. Parliamo della possibilità che il movimento, la sua capacità di espansione ed incisione, la politica in quanto tale, siano messi sotto scacco dalla dinamica della guerra e del terrorismo. Possiamo dire, infatti, che siamo già dentro le sabbie mobili di una guerra mondiale che assume sempre più i caratteri di guerra di civiltà e addirittura quelli di guerra di religione. In questa prospettiva, non è più sufficiente, anche se rimane fondamentale, l'insieme del bagaglio critico che fin qui abbiamo sviluppato sulla dottrina Bush della guerra preventiva. Guerra e terrorismo non sono solo legati tra loro in una spirale perversa per la quale l'uno alimenta l'altro, vanno indagati nella loro capacità autonoma di produrre una regressione di civiltà. Il terrorismo, quindi, non è un derivato, una conseguenza della guerra. La critica ad esso non è rivolta solo ai mezzi terribili che utilizza ma, contemporaneamente, ai mezzi e ai fini che sono altrettanto repellenti. Non violenza
radicale In questo quadro, valutiamo come un fatto positivo la decisione intervenuta tra tutti i partiti delle opposizioni di organizzare un'iniziativa pubblica per la pace in Palestina sulla base del sostegno all'accordo di Ginevra tra rappresentanti palestinesi e israeliani. Il fallimento
di Maastricht In questa prospettiva, la priorità va data ad una grande campagna per l'aumento delle retribuzioni: salari, stipendi e pensioni. Parliamo di una campagna di massa che deve essere per noi la priorità delle priorità. Con questo respiro e queste proposte, possiamo collegarci ai grandi appuntamenti di massa del conflitto, come la manifestazione di Roma del 6 dicembre promossa dai sindacati confederali, alla battaglia contro l'attacco al sistema previdenziale pubblico. In questo senso, si pone per noi l'obiettivo di accompagnare con più forza la nuova strategia della contrattazione promossa dalla Fiom, quella sulla vertenzialità aziendale. La nostra campagna sul salario, quindi, deve raccordarsi a tutto ciò se vuole avere l'ambizione di incidere realmente nel tessuto sociale del paese ed entrare nella coscienza di milioni di lavoratori, pensionati, famiglie. Nel Mezzogiorno, specialmente, dobbiamo collegare questa vertenza con il tema del salario sociale. La vicenda dello straordinario movimento di massa che si è sviluppato in Basilicata ci parla del fatto che il sud ha ripreso la parola. E tutto ciò non potrebbe essere compreso senza l'accumulo di forze derivante dall'onda lunga del movimento delle tante esperienze di vertenzialità sul territorio che ci parlano dell'irruzione sulla scena politica di nuovi soggetti, di una nuova ricerca identitaria. Altri fatti ci parlano della medesima ricerca. Abbiamo detto di Scanzano, ma come non vedere che lo sciopero della Fiom ci consegna un messaggio analogo? Anche visivamente in quello straordinario sciopero vi è stata l'irruzione di una nuova generazione operaia che si sta misurando direttamente sul campo e formando su una nuova pratica di vertenzialità contrattuale. E, contro la censura e per la libertà dell'informazione, anche qui come non vedere l'irruzione di un nuovo protagonismo che si fa ricerca di una identità che chiede una affermazione? Una sterzata
nella iniziativa del partito Non si tratta di un generico richiamo all'attivismo o alla correzione di difetti nell'iniziativa, che pure ci sono. Si tratta di connettere la riflessione, l'attività e la visibilità del partito a questa fase del tutto nuova segnata dalla precipitazione della guerra, dalla crisi delle politiche neoliberiste, dal nuovo protagonismo dei movimenti sia sul terreno del conflitto sociale del lavoro che su quello della difesa e valorizzazione dei territori. |