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CPN 3 marzo 2024

Gianni Ferretti

A Genova abbiamo già fatto 2 riunioni di "lista". Partecipanti, noi, 1 cattolico che ha sempre parlato a titolo personale, Liguria a Sinistra (fuoriusciti da SI, area Grassi), Uniti per la Costituzione (legati a lista sovranista in Comune, con solita presenza PC di Rizzo, minimale a GE). Stante quelle le forze, l'organizzazione e le disponibilità economiche, impossibile raccogliere le firme sufficienti per la presentazione della lista. Da loro ho saputo che teste di lista e secondi di lista saranno alternativamente Santoro e La Valle. Anche informato che gli eletti andranno in gruppo a se stante, assieme a lista tedesca (info da LigASin). Politicamente: subito dopo scorso CPN, conferenza stampa PTD con pacchetto pronto. Delle 2 l'una, o Acerbo ne era informato e non ne ha parlato al CPN (cosa che non credo) o noi non abbiamo ruolo dentro la lista, cosa avvalorata da formazione lista e collocazione eletti. Questo, assieme alle scarse aspettative sull'esito elettorale, mi fa pensare che un bel pezzo del partito si sia mosso, negli ultimi mesi, non per costruire lista unitaria con al centro la pace, ma per portare solo il PRC in quella lista, per far esplodere UP. La narrazione di un PaP settario si scontra oggi con l'evidenza: saremo solo noi ad aderire a PTD, le altre 3 aree di UP si sono smarcate. Siamo rimasti noi col cerino in mano. Che parte del partito si sia mosso esclusivamente per far esplodere UP è sempre più avvalorato dagli interventi di diversi compagni del CPN (Pegolo ed altri) che pongono l'accento alla necessità di abbandonare la costruzione di un polo di alternativa (tesi congressuale unanime) per abbracciare quella di un fronte antifascista a guida PD. Insomma, per tornare nell'alveo del Centro sinistra. Personalmente ritengo che ad un certo settarismo di Pap si siano contrapposte le nostre fughe in avanti nella gestione della lista e che, come successo a Genova, si possa porre rimedio con una seria collaborazione tra le nostre due forze. UP può non essere il meglio che ci possa essere, per es. non è riuscito ad allargarsi a PCI e SA) ma fa parte del percorso congressuale. Andare col PD, no. E' chiaro che dovremo affrontare questo nodo nel prossimo congresso nazionale.
A Genova continueremo a lavorare assieme al gruppo di UP. Riprendendo la nota inviata a Cabina di Regia UP e Segreterie nazionali, sono perché questa esperienza si tenga in vita almeno nei territori dove essa ha lavorato bene. Ricordo che a Rapallo, nelle prossime comunali, ci si presenterà come UP e che i compagni del Tigullio hanno già fatto uscite pubbliche. Garantire l'utilizzo del simbolo significherà non buttare via mesi di lavoro.

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