Partito della Rifondazione Comunista
Comitato Politico Nazionale 10 dicembre 2016

Documento respinto

SOLIDARIETA’ AL POPOLO GRECO

La Grecia e' rimasta ancora una volta paralizzata dal 5° sciopero generale promosso dai sindacati contro le misure di austerità decise dal governo Tsipras su richiesta del F.M.I. e dalla UE. La situazione in Grecia e' drammatica: la disoccupazione tocca il 24%,le pensioni sono state ridotte al 40%. I falchi della UE premono per nuove misure di austerita', con l’obbligo di raggiungere il 3,5% del PIL per il 2018. Aumento delle tasse per auto, telefonia, carburante, caffe', tabacco etc. La spesa pubblica sarà tagliata per stipendi e pensioni di 5,7 miliardi per il prossimo anno. Sono tagliati anche gli assegni di invalidita'. Privatizzazioni e vendita degli aeroporti regionali non sono bastati. Inoltre ci sono la firma dell’ignobile trattato europeo con la Turchia che autorizza i respingimenti degli uomini e delle donne migranti,il voto favorevole al CETA e la zona rossa per l’arrivo ad Atene di Obama. In tutto questo la societa' civile in Grecia non e' passiva, reagisce con centri di solidarieta' e di autogestione. E’ necessario che le sinistre europee esprimano una solidarieta' militante verso il popolo greco e continuino a lottare contro le misure di austerita' e il capitalismo neoliberista europeo.

Imma Barbarossa e altre firme

 

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