Partito della Rifondazione Comunista
Conferenza nazionale d'organizzazione 2007

Conferenza nazionale d’organizzazione

Dichiarazione di voto sui documenti finali

Ritengo il documento proposto dalla maggioranza della commissione politica non condivisibile per diversi motivi.
In primo luogo non vi è alcuna riflessione sulla nostra partecipazione al governo e sul rapporto fra questa e la condizione del partito, un punto decisivo che ha visto un forte dibattito in molte conferenze locali. In particolare non condivido la valutazione positiva di una presunta discontinuità nella politica estera, ma questo vale anche per la politica economica e sociale.
Condivido gran parte degli obiettivi proposti come terreno d’iniziativa del partito nei prossimi mesi, a partire dalla difesa delle pensioni. Tuttavia è completamente assente nel documento una riflessione sull’efficacia dell’impostazione proposta per perseguire tali obiettivi (ossia la mobilitazione come leva per ottenere il fantomatico “spostamento a sinistra” dell’asse del governo), né si prova neppure a tracciare un bilancio di quanto questa impostazione sia stata o meno efficace nello scorso anno.
Riguardo quella che è stata la principale novità nel nostro dibattito rispetto alla fase di apertura del percorso della conferenza, ossia la prospettiva della scissione nei Ds e la conseguente proposta del “cantiere”, il documento si limita a poche frasi così generiche da risultare evasive, così come sul processo di costruzione della “sezione italiana della Sinistra Europea”, entrato in uno stallo palese di cui non si vuole tuttavia prendere atto.
Per questi motivi ho deciso di presentare assieme ad altri compagni una proposta di documento conclusivo alternativo.

Claudio Bellotti

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